Festival della prevenzione in Veneto: innovazione in campo oncologico

Negrar si è trasformato per 4 giorni nel Comune della prevenzione. In questa località in provincia di Verona è andata in scena la tredicesima tappa del Festival della prevenzione e innovazione oncologica dal 7 al 10 maggio. E ciò che è emerso è da questo incontro ha permesso di informare e aiutare i cittadini a conoscere la situazione sul territorio italiano e non solo.

In terra veneta, secondo i dati emersi da una serie di ricerche, ci si muove di più, si fuma meno e si consuma più alcol rispetto alla media nazionale. Al tempo stesso però ci si prende cura della propria salute: ecco allora che durante questo evento aperto al pubblico è stato possibile ottenere consigli e informazioni sulla prevenzione in campo oncologico.

Popolo veneto e abitudini salutari

Una serie di studi recenti ha dimostrato che nella regione Veneto i dati sull’attività fisica e all’eccesso ponderale sono migliori rispetto alla media nazionale. A livello complessivo è emerso che il 40% dei tumori può essere evitato se il paziente sceglie uno stile di vita sano, rinunciando quindi al fumo e seguendo una dieta corretta abbinata ad attività fisica. In Veneto i sedentari sono il 22,9% (contro il 32% Italia), mentre le persone in sovrappeso sono il 30,4% (contro il 31,6% in Italia). I fumatori arrivano a quota 23,1% (rispetto al 26,9% in Italia); mentre il consumo di alcol è maggiore e arriva al 24,2%, rispetto al 17% nazionale. I risultati parlano chiaro: in Veneto si stima che vivano bene migliaia di cittadini anche dopo la diagnosi di un tumore. E tale dato è in costante crescita.

Nel 2016 sono stati registrati 365.800 nuovi casi di tumore nel 2016, circa 31.400 in Veneto. Mettendo in relazione i dati recenti con quelli del biennio 2008 / 2009 si nota che la sopravvivenza nella regione è del 60% nei maschi e circa il 65% nelle donne.

Impariamo a giocare d’anticipo

Il cancro non è quindi da considerarsi come un male incurabile, ma è fondamentale poter lavorare in anticipo per contrastare la malattia. Questa l’idea dell’evento che è riuscito a riunire un buon numero di persone.

Il Festival, in quanto manifestazione itinerante, ha distribuito ai cittadini opuscoli per condividere le regole della prevenzione oncologica, presentando le armi utili per sconfiggere la malattia o migliorare il proprio stile di vita in modo significativo. Durante le giornate d’incontro sono state organizzate anche attività sportive in Piazza per poter attirare il maggior numero di cittadini.