Risparmio energetico che passione: come si comporta il popolo italiano

Il popolo italiano si interessa sempre di più di risparmio energetico, tanto da informarsi attivamente sulle soluzioni presenti sul mercato. In tempi di difficoltà economiche è importante trovare alcuni accorgimenti che ci aiutino a ridurre le bollette fino all’80%. Il dato curioso è che tra le persone che hanno mostrato maggior interesse sul tema (il 20% in più rispetto al 2016) spiccano i 35enni (almeno uno su tre). La conferma di questi dati arriva direttamente dal sito Facile.it, che ha voluto verificare com’è cambiata la scelta da parte dei consumatori.

Dati alla mano: percentuali per regione e età

E’ emerso che il risparmio energetico non ha catturato l’interesse di tutto il territorio italiano, in modo uniforme. I più attivi sono la regione Lombardia al 23,9%, la Lazio al 16,8%, il Veneto e Campania ferme al 7,9%. Se invece prendiamo in esame solo questo 2017 allora la classifica cambia e volano Campania e Sicilia pronte a posizionarsi al terzo e quarto posto.

Facendo una differenziazione per età emerge che una persona su tre ha meno di 35 anni; seguita dalla fascia 35-44 (a quota 28%) e quella tra i 45 – 54 anni si ferma al 17%. I più giovani quindi hanno maggior bisogno di risparmiare, molto più rispetto ai più adulti.

Se vogliamo fare poi una distinzione anche a livello di genere, scopriamo che prevalgono gli uomini al 65%, anche se nella prima parte del 2017 è aumentata la quota di donne fino al 37%.

Come si materializza il risparmio

Il risparmio energetico utile per ridurre le bollette si manifesta in molteplici opzioni, tutte accompagnate da vantaggi personalizzati. Da un lato si tagliano i costi, dall’altro si tutela anche l’ambiente. Un esempio diretto è l’uso di lampadine a LED al posto di quelle a fluorescenza, che aiutano a ridurre i costi di illuminazione fino al 60%. Un’ulteriore idea è legata all’applicazione dei pannelli fotovoltaici che consentono di autoprodurre energia.

Parlando invece di consumi di gas è possibile scegliere un sistema di riscaldamento geotermico, che in media riduce il costo della bolletta del 60% – 80%.

Va detto che gli interventi di riqualificazione energetica possono permettere di ottenere il diritto a beneficiare dell’Ecobonus. Si tratta di una detrazione del 65% fino al 75% in base al tipo d’intervento che vogliamo attuare. Tale detrazione è stata prorogata al 31 dicembre 2017, fino al 2021 per poter effettuare interventi a edifici condominiali. Un dato che, da solo, vale il concetto più globale di risparmio.